Il
traffico ferroviario intermodale che attraversa la Svizzera cresce
quasi ai livelli del 2008, ossia prima della crisi globale. Segnale non
solo della ripresa del trasporto internazionale tra Italia ed Europa
Centrale, ma anche dell'efficacia delle
politiche a favore dell'intermodalità che la Svizzera sta attuando. Ma
che l'Italia non appoggia sul versante meridionale delle Alpi, che è in
forte ritardo nel potenziamento delle infrastrutture ferroviarie alle
nuove gallerie di base aperte o in lavorazione nel territorio svizzero.
martedì 13 settembre 2011
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento
Tutti i commenti devono essere approvati prima della pubblicazione. Ammetto qualsiasi opinione, ma saranno eliminati tutti i commenti che contengono insulti od offese a singole persone, che sono in qualsiasi modo diffamatori, che sono scritti in maiuscolo, che violano norme sull'apologia di qualsiasi cosa vietata dalla legge.